Il ritmo della nostra vita e’ diventato lento con l’arrivo del COVID-19.
Il ritmo di vita cui eravamo abituati era molto intenso fra il prenderci cura dei nipoti , partecipare a riunioni ed incontri sociali e ora abbiamo dovuto abituarci al nuovo ritmo di vita di stare a casa .
I nostri figli erano preoccupati per noi poiche’, pur essendo noi in buona salute e forma fisica, rientriamo pur sempre, a causa dell’eta’, nel gruppo di persone vulnerabili. Per questo non volevano che ci vedessimo in famiglia e con i nipoti .
Questa e’ stata la cosa piu’ difficile per noi.
Ci siamo abituati ad una vita solitaria e abbiamo adottato una routine giornaliera.
Per noi e’ stato importante mantenerci in forma e in buona salute. Cosi’ abbiamo camminato ogni giorno. Stare in contatto con la famiglia e con amici attraverso l’Internet e’ diventato anche parte delle nostre attivita’ quotidiane e ci ha aiutato a migliorare la nostra competenza con la tecnologia.
In questo periodo abbiamo avuto giornate di sole e cosi’ abbiamo potuto trascorrere del tempo nel nostro giardino e questo ha giovato alla nostra salute mentale.
Un aspetto positivo del periodo del “lockdown” e’ stato che ho potuto insegnare l’Italiano ‘on line’ ai miei due nipotini, Lucy e Archie, che erano molto interessati ad imparare la lingua della nonna nel periodo in cui non andavano a scuola e restavano a casa.
Un’evento emozionante per noi e’ stata la nascita della nostra nipotina Stella in giugno a Torquay, nel Victoria. Non ci e’ stato possibile andare a conoscerla. Speriamo che con il rallentamento delle restrizioni a meta’ luglio possiamo andare a trovarla.
Fortunatamente la nostra famiglia ed i nostri amici sono stati in buona salute ed ora non vediamo l’ora di riprendere la nostra vita dopo il COVID-19